Con l’inizio del 2020 è operativo il nuovo Piano Sanitario di SAN.ARTI. rivolto ai dipendenti delle imprese artigiane. Piano che nella nuova edizione contiene sensibili ampliamenti e modifiche nelle garanzie e nelle prestazioni offerte.
Il Nomenclatore del nuovo Piano Sanitario si compone di due parti: una riguarda le prestazioni in convenzione erogate tramite la Compagnia Assicuratrice UniSalute in partnership con Generali, l’altra riguarda le prestazioni in autogestione erogate direttamente da SAN.ARTI.
Le migliorie apportate al Nomenclatore, relativamente alla parte assicurata, attengono all’inserimento e al miglioramento di alcune prestazioni, tra queste:
– la prevenzione, che viene rimodulata e arricchita prevedendo un’offerta di prevenzione biennale medico-guidata e l’opportunità di una prevenzione annuale a scelta tra quattro tipologie;
– un’apertura verso la non autosufficienza che prevede il rimborso delle spese per prestazioni domiciliari in casi di impossibilità alla deambulazione;
– l’implementazione e revisione dell’elenco degli interventi chirurgici anche con l’inserimento di nuove tipologie di intervento, nonché l’aumento del massimale annuo a disposizione;
– l’introduzione di una copertura per quanto attiene il ricovero medico non chirurgico;
– la riduzione in alcuni casi delle franchigie a carico degli Iscritti, franchigie che comunque non superano i 30 €;
– l’aumento dei massimali per visite specialistiche, accertamenti diagnostici e diagnostica d’immagine;
– la psicoterapia, maggiormente delineata e con un massimale autonomo rispetto alle visite specialistiche;
– l’ampliamento della prevenzione odontoiatrica: viene riarticolato il contributo per l’implantologia e vengono confermate le cure conservative, seppur con un massimale diverso, introdotte nella campagna straordinaria appena conclusa;
– vengono aumentati i casi di ricorso alla fisioterapia riabilitativa e l’aumento del massimale annuo;
– si introduce il rimborso per ausili e protesi.
La ristrutturazione dell’offerta sanitaria è stata ideata in modo da ottenere prestazioni maggiormente fruibili e tali da orientarne l’utilizzo verso una maggiore integrazione e complementarietà con quelle offerte dal Servizio Sanitario Nazionale.
Per quanto riguarda la parte del Nomenclatore relativa alle prestazioni in autogestione liquidate direttamente da SAN.ARTI., il Fondo da marzo 2019 ha già provveduto a avviare le prestazioni relative alle Lenti correttive e alla Procreazione Medicalmente Assistita (PMA).
Dal 1° gennaio 2020 a tali prestazioni si sono aggiunti:
– il rimborso dei Tickets per visite specialistiche, accertamenti diagnostici e pronto soccorso;
– il rimborso del Pacchetto Maternità;
– la copertura della Grave inabilità determinata da invalidità permanente da infortunio sul lavoro o da gravi malattie.
Per maggiori dettagli, inviamo in allegato il Nomenclatore delle Prestazioni gestite da UniSalute e la Guida alle Prestazioni in Autogestione erogate direttamente da SAN.ARTI., che trovate agevolmente anche sul sito www.sanarti.it.