I parlamentari abruzzesi, senza distinzione tra maggioranza e opposizione, si faranno promotori della battaglia delle piccole imprese di carrozzeria per una modifica del disegno di legge sulla concorrenza, relativamente alla parte riguardante gli indennizzi assicurativi riconosciuti in seguito a incidenti stradali.
E’ l’impegno emerso nel pomeriggio di ieri, a Pescara, nel corso dell’incontro convocato dalle principali associazioni del settore (Casartigiani, Claai, Cna e Confartigianato) per discutere del discusso provvedimento.
All’appello delle associazioni artigiane, hanno risposto nella sede regionale della Cna Abruzzo, ben sei parlamentari: le senatrici Federica Chiavaroli (Ncd), Paola Pelino (Fi) e Stefania Pezzopane (Pd), oltre ai deputati Antonio Castricone e Vittoria D’Incecco (Pd), oltre che da Gianluca Vacca (M5S).
Tutti, nei loro interventi, hanno sottolineato – pur nella diversità delle rispettive posizioni politiche e parlamentari – il proprio sostegno agli argomenti dei carrozzieri, con l’impegno comune a modificare il testo nei punti più controversi.
Quali siano le critiche al disegno di legge governativo sulla concorrenza, introducendo l’incontro, lo ha ricordato la responsabile nazionale del settore, per la Cna, Antonella Grasso, che ha confermato la mobilitazione avviata dalle associazione del settore: rinuncia alla cessione del credito, obbligo di fatto alla riparazione nelle officine convenzionate con le assicurazioni.
Norme che, se approvate senza modifiche, insieme «all’ennesimo favore alle compagnie assicuratrici», finirebbero con il colpire direttamente la stessa libertà di concorrenza e di mercato, mettendo a rischio l’esistenza di decine di migliaia di piccole imprese a livello nazionale (circa 500 in Abruzzo).