L’analisi della dinamica delle componenti del Pil nel secondo trimestre del 2015 indica un consolidamento della crescita della spesa delle famiglie che in termini reali sale dello 0,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente; grazie ad un incremento congiunturale nel secondo trimestre dell’anno si rafforza il trend rispetto al +0,2% registrato nel I trimestre 2015.
L’esame dei dati del commercio al dettaglio dell’Istat – che dallo scorso giugno mette a disposizione anche i dati in volume – evidenzia una segno positivo anche dei volumi delle vendite che nei primi sei mesi del 2015 salgono dello 0,2%, con una maggiore accentuazione per i prodotti non alimentari (+0,4%).
A fianco della maggiore disponibilità di spesa delle famiglie italiane si osserva che nel secondo trimestre 2015 il fatturato della Manutenzione e riparazione di autoveicoli torna a salire, dopo sei trimestri negativi, e registra una variazione tendenziale pari al +3,0%, la più alta degli ultimi tre anni; il tasso di variazione delle vendite si ritocca al 2,3% con la correzione per i giorni lavorativi e al 2,1% considerando i dati destagionalizzati.
Il segnale positivo dovrà consolidarsi e rafforzarsi per poter parlare concretamente di recupero: il fatturato del settore nell’ultimo anno rimane inferiore dell’8,6% rispetto al livello del 2011.
Una analisi dettagliata del comparto dell’autoriparazione è disponibile nel lavoro dell’Osservatorio MPI di Confartigianato Lombardia “Alcuni numeri chiave su filiera auto: un’impresa su due è artigiana” predisposto in occasione della 33^ edizione di Confartigianato Motori.