Il Presidente di Confartigianato Trasporti dell’Abruzzo, Gabriele Sillari stigmatizza l’accordo siglato dalla FITA Cna , membro della UNATRAS, con AITEC/Confindustria, riguardante i leganti e cemento, senza darne alcuna notizia alle altre organizzazioni all’interno di UNATRAS..
Nell’accordo siglato non vengono menzionati tre aspetti basilari ed importanti: COSTI MINIMI, TEMPI DI PAGAMENTO, RESPONSABILITA’ DI FILIERA. Inoltre l’accordo prevede la creazione di una white list e di una black list, senza specificare chi deve controllare e con quali criteri formare queste liste, quest’accordo è stato siglato
“In un periodo di crisi appare incomprensibile che si prendano posizioni che rischiano di aggravare i problemi economici delle imprese di Autotrasporti di Merci per Conto di Terzi, già messe in difficoltà dalla congiuntura economica” dichiara il Presidente Sillari.
Stupisce anche l’adesione della sigla “Trasporto Unito” a CONFETRA, l’Associazione dei committenti, da sempre impegnata contro la normativa dei costi minimi della sicurezza.
“Rammento che il 9 Dicembre 2013 Trasporto Unito che aderisce al movimento dei Forconi, dichiarò il fermo dei servizi di trasporto, per sollecitare anche l’approvazione dei: COSTI MINIMI, TEMPI DI PAGAMENTO e RESPONSABILITA’ DI FILIERA, insieme ad altre rivendicazioni “
“Faccio un forte appello al senso di responsabilità delle Imprese dell’autotrasporto artigiano” conclude il Presidente Sillari, membro del Direttivo Unatras “ a non perdere di vista gli interessi della categoria per atteggiamenti individualistici. Non bisogna più nemmeno mettere in discussione gli accordi sui costi minimi, unico strumento che garantisce regolarità, certezze normative e di pagamento a tantissime imprese artigiane che ogni giorno operano nelle strade italiane”