Legge di stabilità, per L’Aquila solo un deludente contentino
“300 milioni di euro stanziati per il 2014 per la ricostruzione dell’Aquila ed i comuni del cratere sono una vera e propria miseria, una presa in giro, un deludente contentino che gli aquilani non meritano.
Il cuore della nostra città e dei nostri borghi, con queste scarse risorse, continueranno ad essere fermi, desolatamente vuoti e tristi ancora per molti anni”.
Il grido di dolore si leva dal presidente di Confartigianato Abruzzo, Angelo Taffo, preoccupato sia per il futuro del capoluogo che per le sorti economiche della regione.
“La cifra richiesta dal Sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente, era di 500 milioni di euro. Chiediamo ai parlamentari abruzzesi un intervento radicale e deciso. E’ il momento di fare squadra – conclude Taffo – perché quello della ricostruzione è un problema indifferibile di tutta la regione e da problema, con le giuste risorse, potrebbe tramutarsi in un’ insostituibile volano di sviluppo per l’economia regionale ed un’ opportunità di lavoro per tutti gli abruzzesi”.