L’11 aprile 2015 si celebra l’ottava edizione della Giornata nazionale della predizione dell’Alzheimer.
L’iniziativa è organizzata da Anap-Confartigianato (Associazione Nazionale Anziani e Pensionati) e Ancos-Confartigianato (Associazione Nazionale Comunità e Sport) che saranno presenti in moltissime piazze italiane per sensibilizzare le persone sull’importanza della prevenzione.
L’evento è realizzato in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Geriatriche dell’Università la Sapienza di Roma, la Croce Rossa italiana e l’Istituto De Ritis.
I malati di Alzheimer non possono ancora contare su un vera terapia.
Tuttavia i medici invitano i cittadini ad adottare uno stile di vita sano, caratterizzato da un’alimentazione corretta e da un’intensa attività mentale e fisica. Sembra, infatti, che grazie a questi accorgimenti, si possa allontanare il rischio di sviluppare la malattia.
Fondamentale la diagnosi precoce. La Giornata nazionale della predizione punta proprio per diffondere queste informazioni e a sensibilizzare la popolazione sull’importanza della diagnosi precoce. Individuando la malattia allo stato iniziale, infatti, è possibile somministrare ai pazienti alcuni farmaci che, sebbene non arrestino del tutto l’evoluzione dell’Alzheimer, sono in grado di rallentarne la progressione.
Il test. Proprio per questo, nel corso della Giornata nazionale della predizione i cittadini interessati potranno valutare il proprio stato mentale attraverso l’esecuzione di un questionario. Si tratta di un test messo a punto per individuare i primi sintomi (eventuali) della malattia e i fattori di rischio a carico della singola persona.
In Abruzzo saremo presenti ad Avezzano, in Piazza Risorgimento e a Pescara nella cittadina di Spoltore fin dal mattino